Il progetto
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Il progetto HYDRO-MOD di HE-PowerGreen ha previsto la costruzione di un impianto idroelettrico innovativo per la produzione di energia elettrica da corsi d’acqua. Il principale campo di applicazione sono i corsi artificiali o naturali e le correnti marine.
L’impianto idroelettrico utilizza specifiche turbine idrocinetiche, sviluppate per sfruttare la forza motrice dell’acqua in movimento. Le turbine idrocinetiche sono progettate come elementi modulari con una capacità nominale di 5-10 kW ciascuna per il mercato della produzione elettrica su piccola scala (mini-idro). Le turbine operano per immersione nel flusso d’acqua e con infrastrutture civili limitate, senza bisogno di nuove derivazioni, ritiri di acqua.
La centrale può essere facilmente adattata alle diverse tipologie dei canali o ai corsi d’acqua naturali, semplicemente variando il numero di turbine e la dimensione delle strutture di supporto installate. Le applicazioni future prevedono l’uso delle stesse turbine per applicazioni marine.
Obiettivi e punti di forza
Ci sono numerosi canali e corsi d’acqua esistenti in Italia, in Europa e nel mondo. Essi possono produrre una quantità rilevante di energia elettrica, attualmente non raccolta e quindi sprecata. Il progetto di HE-PowerGreen mira a recuperare parte di questa energia fluente, con impatti trascurabili sul regime idraulico originale e ridotte opere civili.
Il progetto pilota ha previsto diverse fasi ed è stato completato alla fine del 2020, con l’obbiettivo di:
1. Sviluppare un innovativo sistema basato su turbina idrocinetica con caratteristiche di modularità, flessibilità e basso impatto ambientale
2. Rendere disponibile su larga scala questa tecnologia innovativa per i canali artificiali
Conformità alle norme
La sicurezza è un requisito fondamentale. Le turbine idrocinetiche sono progettate nel rispetto della Direttiva 2006/42/CE (direttiva Macchine), della normativa UNI EN 1993-1 (Eurocodice 3 per strutture in acciaio), delle norme tecniche per le costruzioni NTC 2018 (DM 17 gennaio 2018 e circolare 21 gennaio 2019 n. 7 C.S.LL.PP.).
Location del progetto
Il progetto pilota di HE-PowerGreen è stato sviluppato lungo il canale Biffis, un canale artificiale che deve il suo nome all’ideatore che lo progettò nel 1913, Fernando Biffis.
Il canale è lungo 47 chilometri e costituisce una derivazione del fiume Adige, partendo dal comune di Ala fino ad arrivare a nord di Chievo, nel veronese.
Fasi di sviluppo del progetto
2023
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Nuova versione del sistema HYDRO MOD installata al sito sperimentale del canale Biffis
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2022
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Inizio fase di ingegnerizzazione e industrializzazione del progetto HYDRO MOD
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2021
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Installazione del secondo prototipo di impianto HYDRO MOD e completamento della fase di R&D
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2020
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Installazione del primo prototipo di impianto HYDRO MOD in collaborazione con HYDRO DOLOMITI ENERGIA. Avvio del sito sperimentale lungo il canale Biffis
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2019
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Crescita del team, che sviluppa il progetto HYDRO MOD e organizza la prima filiera di produzione italiana
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2018
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Completamento con successo dello studio fluidodinamico e dei test della prima turbina idrocinetica riprodotta in scala ridotta
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2017
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Avvio del progetto di ricerca e delle collaborazioni con l’Università di Trento
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2016
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Costituzione della società HE-PowerGreen srl, una start-up innovativa fondata da un team di progettisti specialisti in impianti idraulici ed eolici